La presente telefonata riguarda sempre il match Inter-Sampdoria, una gara rocambolesca che vede i nerazzurri sotto di 2 gol e poi pareggiare e vincere la partita negli ultimi 5 minuti.
9 gennaio 2005 ore 12:53 poco prima di Inter-Sampdoria 3-2
Facchetti: Pronto Paolo, sono Facchetti.
Bergamo: Buongiorno Giacinto.
Facchetti: Sto andando allo stadio l'ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità. L'ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri.
Bergamo: Vedrai che sarà una bella partita.
Facchetti: Va bene.
Bergamo: Viene predisposto (Bertini ndr) a fare una bella partita.
Facchetti: Si si, va bene.
Bergamo: È una sfida che vedrai la vinciamo insieme.
Facchetti: Volevo solo dirti che l'ho fatto (riferendosi al fatto che ha parlato alla squadra per non tenere un atteggiamento sbagliato nei confronti di Bertini ndr).
Bergamo: Vedrai che le cose andranno per il verso giusto poi la squadra sta ricominciando ad avere fiducia, a fare i risultati, fa morale….
Solo ad ottobre 2008 il pm Narducci dichiarava: Piaccia o non piaccia agli imputati non ci sono mai telefonate tra Bergamo, o Pairetto, con il signor Moratti, o con il signor Sensi, o con il signor Campedelli. Ci sono solo quelle persone, perchè solo quelle colloquiavano con i poteri del calcio. I cellulari erano intercettati 24 ore su 24: le evidenze dei fatti dicono che non è vero che ogni dirigente telefonava a Bergamo, a Pairetto, a Mazzini, o a Lanese: le persone che hanno stabilito un rapporto con questi si chiamano Moggi, Giraudo, Foti, Lotito, Andrea Della Valle e Diego Della Valle".
PIU' DI COSI' CHE SI VUOLE PER CAPIRE CHE CALCIOPOLI E' STATA UNA TRUFFA?