di redazione [user #116] - pubblicato il 29 gennaio 2014 ore 07:30
Il british sound di Hiwatt si rinnova per il 2014 con un'intera collezione di modelli signature. Elettronica e costruzione made in UK diventano abbordabili grazie a rifiniture orientali che abbattono i prezzi senza incidere sulla qualità.
Il british sound di Hiwatt si rinnova per il 2014 con un'intera collezione di modelli signature. Elettronica e costruzione made in UK diventano abbordabili grazie a rifiniture orientali che abbattono i prezzi senza incidere sulla qualità.
Allo stand Hiwatt non possono mancare i grandi classici della serie Custom, dal 50 al 100 per chitarra fino al 400, mastodontico valvolare per basso. Immancabile è anche il combo Studio Stage, amplificatore da 20 watt in classe A basato su valvole finali EL84, già preferito da vari artisti della scena indie rock britannica.
Tra i signature simbolo della casa, dedicati a Jimmy Page e Pete Townshend, compare il nuovo combo Noel Gallagher signature, un amplificatore da 100 watt con un'inedita configurazione a due coni verticali. L'amplificatore segue a ruota la presentazione di un cabinet simile, sempre dedicato a Noel.
La nuova serie signature di modelli da 20 watt fa la sua prima apparizione al Namm 2014, in attesa di essere presentata in versione definitiva al prossimo Musikmesse di Francoforte. Tutti gli amplificatori sono progettati per essere particolarmente abbordabili, pur offrendo la qualità delle serie superiori. Lo scopo è raggiunto costruendo gli amplificatori in UK, ma affidando l'assemblaggio dei cabinet in Cina.
Una chicca per gli appassionati, lo stand Hiwatt ha messo in esposizione una testata originale degli anni '60 appartenuta a David Gilmour e modificata da Pete Cornish. Sul retro sono ben visibili le customizzazioni operate dal tecnico.
La lista di prodotti Hiwatt importati in Italia da Aramini è disponibile a questo indirizzo.