VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Benedetto ora è anche amplificatori
Benedetto ora è anche amplificatori
di [user #116] - pubblicato il

Da quasi cinquant'anni nell'olimpo della chitarra archtop, Benedetto fa ora il grande salto verso l'amplificazione. Bob Benedetto ha disegnato i due combo della serie Carino, studiati per un utilizzo immediato senza trascurare la versatilità, e li fa ascoltare in anteprima.
Da quasi cinquant'anni nell'olimpo della chitarra archtop, Benedetto fa ora il grande salto verso l'amplificazione. Bob Benedetto ha disegnato i due combo della serie Carino, studiati per un utilizzo immediato senza trascurare la versatilità, e li fa ascoltare in anteprima.

Che Benedetto stesse avvicinandosi al mondo dell'amplificazione per chitarra, c'era nell'aria da diversi mesi. All'inizio del 2014, un comunicato annunciava la nascita del marchio Benedetto Amps, ma nulla veniva svelato riguardo il target interessato o i modelli in lavorazione. Ora il guru della chitarra archtop ha alzato il sipario sulla sua prima serie di combo da jazz.
La linea di amplificatori Carino è attualmente composta da un unico modello in due versioni, simili per specifiche tecniche ma differenti per dimensioni. Il Carino 10 e il Carino 12 sono due combo a stato solido e con circuitazione interamente analogica, eccezion fatta per il riverbero Accutronics integrato e scelto appositamente per rendere al meglio con il tono delle chitarre archtop, naturalmente in territori jazzistici.

Benedetto ora è anche amplificatori

Entrambi gli amplificatori dispongono di 120 watt di potenza erogata attraverso un sistema a due coni Eminence. Un tweeter ASD1001 si occupa delle alte frequenze ed è associato a uno switch per l'attivazione a seconda delle caratteristiche acustiche che si intendono pronunciare. Il corpo del suono è affidato a un Eminence Beta, nella versione da 10 o da 12 pollici a seconda del modello. Le dimensioni e il peso del cabinet variano di conseguenza.

I Carino offrono due canali indipendenti e identici, ognuno con il proprio ingresso per lo strumento e un'equalizzazione a tre bande con controllo di volume. Il riverbero, invece, agisce in egual misura su entrambi i canali.

Studiati per una buona portabilità e con una potenza sufficiente a coprire le necessità di un club di media grandezza, entrambi gli amplificatori prevedono la possibilità di aggiungere una seconda cassa esterna.

Benedetto ora è anche amplificatori

Il prezzo di listino dei due amplificatori annunciato sul sito ufficiale si aggira intorno al migliaio d'euro, con una piccola differenza tra i modelli a seconda delle dimensioni del cono. Il costo, importante se rapportato alla media dei solid state per chitarra elettrica, si allinea perfettamente all'offerta di fascia alta riservata agli amanti del jazz. I clip audio pubblicati sulla pagina dedicata a questo indirizzo lasciano intuire che i nuovi arrivati in casa Benedetto, scusate il gioco di parole, siano ben oltre il "carino".

Benedetto ora è anche amplificatori
10 12 amplificatori benedetto carino
Link utili
Benedetto Amps
Mostra commenti     4
Altro da leggere
Le novità di casa Orange Amps: O Tone 40 Combo, Dual Baby, Tour Baby e Gain Baby
Marshall torna al NAMM Show con nuovi pedali e nuovi amplificatori
Mark Sampson e Bad Cat si riuniscono per l'Era 30: il nuovo capitolo di una storia leggendaria
Nuovi amplificatori modeler economici per la linea Retro di Vintage
Un’icona senza tempo, MESA/Boogie e la nuova vita della Dual Rectifier
Eye-conic: Bad Cat reinventa il Cub con una nuova sezione preamp
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
Mini Humbucker FG Mini-H SP-1
Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M
Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti
Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964