La Paul Gilbert signature in miniatura per chi ha mani... normali
di redazione [user #116] - pubblicato il 19 febbraio 2017 ore 12:00
Paul Gilbert è famoso per il suo estro e il suo stile, ma anche per le sue mani enormi. Per i giovani musicisti, per chi non è in grado di coprire gli stessi intervalli con l'estensione delle falangi o vuole solo divertirsi con qualcosa di unico, Ibanez ha preparato una signature speciale a scala cortissima.
Avere una chitarra a scala corta può essere preferibile per più di un motivo. Un diapason di soli 22,2 pollici rende le corde davvero morbide in accordatura standard, un piacere per chi non ha dita particolarmente forti o ama bending e vibrati estremi. Inoltre, una tastiera con dei fret più ravvicinati agevola l'apprendimento per i giovani musicisti, rende più comodo usare posizioni larghe a chi ha mani piccole e, se si hanno mani più grandi come Paul Gilbert, ci si può divertire a coprire degli intervalli davvero folli.
È sua la firma sulla PGM Mikro, in catalogo col codice di PGMM31, la prima signature di Ibanez con una scala cortissima pensata per i piccoli musicisti ma anche per quelli più grandi, magari con qualche rotella fuori posto e un'innata propensione alla sperimentazione. Paul Gilbert corrisponde esattamente a questa descrizione e si è divertito a giocare con la Mikro-Ibanez mostrandone i benefici sia per chi non ha mani grandi come le sue, sia per lui, che ha deciso di affiancare la PGM Mikro alle sue solite chitarre anche in tour.
La PGM Mikro ha un body in pioppo su cui sono fissati due humbucker Infinity attraverso dei pickup ring neri, neri come il ponte fisso di tipo hardtail piazzato al centro delle due "buche a effe" fasulle, ormai un vero marchio di fabbrica per gli strumenti preferiti da Gilbert.
Il suo modello ha un manico avvitato interamente in acero, tastiera compresa, e racchiude tutti e 24 i fret della versione full-size in una scala di soli 22,2 pollici.
Sul top, la PGMM31 monta solo un potenziometro per il volume e uno switch a tre posizioni.
La chitarra, mostrata in anteprima da Gilbert in alcuni eventi live alla fine del 2016 e solo all'inizio del 2017 svelata sul sito Ibanez, sarà di fabbricazione cinese e promette un prezzo accessibile, ideale per farne uno strumento da studenti ma anche uno sfizio da togliersi se si è più esperti e in cerca di qualcosa di davvero diverso dal solito.
Se vi stuzzica l'idea ma non vi va di avere sul vostro body le caratteristiche effe dipinte di Paul e sentite la mancanza di un controllo di tono, Ibanez ha in catalogo anche delle RG con le stesse caratteristiche. Battipenna neri, doppio humbucker e segnatasti a dente di squalo, potete vederle a questo link.
La PGMM31 invece è a questo indirizzo, e ci auguriamo di vederle tutte quanto prima anche in Italia con la distribuzione di Mogar Music.