di redazione [user #116] - pubblicato il 19 gennaio 2018 ore 11:00
La Cort KX500FF si rivolge agli amanti del djent con un debole per le linee classiche. Sette corde e diapason multi-scala, ospita due EMG su top in pioppo.
Il Namm 2018 vede Cort più agguerrita che mai, decisa a dare battaglia ai marchi traino delle chitarre per rock e metal più moderni. L'ultima arrivata nella serie KX prende il nome di KX500FF, dove FF sta per Fanned Fret.
La chitarra, sette corde ed elettronica attiva, si rivolge agli amanti del djent, a chi è alla ricerca di uno strumento dalle caratteristiche costruttive d'avanguardia unite a un look pregiato e di stampo classico.
Il crescente interesse dei musicisti verso i nuovi stili di rock estremo ha visto un vero fiorire di strumenti poco convenzionali. Elettroniche ad hoc si sono posate su legni mirati a ottimizzare le voci di strumenti progettati per reggere distorsioni estreme ma senza suonare anonimi sui puliti, e i diapason si allungano per meglio reagire alle accordature ribassate, dove la tensione delle corde più gravi è fondamentale perché il suono non si impasti.
La proposta di Cort arriva con un progetto moderno, indirizzato a chi è alla ricerca di performance di alto livello ma apprezza le estetiche classiche, i legni figurati e le finiture dai toni caldi.
La KX500FF, sotto una coppia di EMG707 inclinati per assecondare il diapason multi-scala, sfoggia un top in pioppo dalle venature ricche e variegate. Il body è in frassino per garantire un attacco sempre ben definito alle note e una presenza eccezionale nel mix. Il manico della sette-corde è assemblato affiancando cinque parti di acero alternate con legno purpleheart per assicurare una stabilità più che sufficiente a compensare il tiraggio di corde dal diametro generoso.
Corde di questo tipo sono indipensabili quando si intende droppare di molto un'accordatura sui bassi, ammiccando alle realtà del djent metal e alle sonorità delle otto-corde, e il diapason multi-scala, da 25,5 pollici sui cantini e 27 pollici sui bassi, ha esattamente il compito di uniformare la tensione delle corde su tutta la gamma, generando al contempo suoni caldi e pieni sugli acuti, e note asciutte e incisive sui bassi.
La stabilità dell'accordatura è garantita da un ponte di tipo hardtail accoppiato a meccaniche autobloccanti, e 24 fret su una tastiera in ebano del Madagascar fanno sì che la double-cut Cort sia capace di esplorare le profondità delle basse frequenze senza perdere estensione verso l'alto.
Il lancio della KX500FF è accompagnato da una rinnovata serie X e da un catalogo aggiornato sul versante elettrico quanto su quello acustico. Mentre scriviamo, i nuovi modelli non compaiono ancora sul sito ufficiale, ma Cort ne dà un breve assaggio nel comunicato preparato in vista dello show di Los Angeles. In Italia, il nuovo catalogo Cort sarà disponibile con la distribuzione di Backline.