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Chi si intende di Gibson?
Da buon fenderist...

di Nico [user #45242] - pubblicato il 31 agosto 2018 ore 08:29
Chi si intende di Gibson?
Da buon fenderista incallito pecco di cultura sulle Gibson... chi mi può spiegare quali modelli di Gibson NON hanno un top fiammato? Sia le standard che le Traditional vedo che hanno top in acero fiammato ma sinceramente gradisco legni più comuni... grazie in anticipo!

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di umanile [user #42324]
commento del 31/08/2018 ore 08:52:3
Mmmh domanda interessante. Le LP standard anni 80 e 90 non hanno top fiammato. Buona ricerca!
Rispondi
di Nico [user #45242]
commento del 31/08/2018 ore 10:15:24
Grazie mille! Proverò su quelle annate
Rispondi
di umanile [user #42324]
commento del 31/08/2018 ore 10:47:55
Ho notato ora che hanno dei prezzi paurosi sull'usato!
Per me l'unico pacco di quelle les paul sono i pickup (Gibson 490R e 498T), che sono davvero distanti anni luce dal classico suono LP (troppo spinti e scuri).

vai al link
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 31/08/2018 ore 09:01:55
Prova a vedere tra le les paul classic degli anni 2016 e 2017, ce ne sono senza fiammatura (si chiamerebbero "plain top" in gergo gibsoniano ma di solito non è dichiarato chiaramente, meglio guardare le foto) o con una fiammatura quasi invisibile.
Forse ne trovi anche in altre annate ma non sono così esperto.

un paio di esempi
vai al link
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Rispondi
di Nico [user #45242]
commento del 31/08/2018 ore 10:16:29
Mh grazie per i link ma le Classic non mi piace quella madreperla ingiallita sui trapezi... però non male! Valuterò
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 31/08/2018 ore 11:13:39
niente ingiallimento in quelle degli ultimi anni
Rispondi
di MuddyWaters [user #47880]
commento del 31/08/2018 ore 10:12:57
Io so che le "plain top" moderne richiamano la consuetudine di far riverniciare le GoldTop con un burst alla fine degli anni 50. Bellissime chitarre tra l'altro. Anche io le preferisco alla fiammatura. Non so Gibson di preciso ma Epiphone aveva la serie "Plain Top" accanto alla "Plus Top" fino a qualche anno fa. Poi l'hanno tolta ingiustamente, a mio parere. Per quanto riguarda Gibson se scavi nello sterminato catalogo penso che qualcosa scoverai anche se dubito che sia "a buon mercato".
Rispondi
di Nico [user #45242]
commento del 31/08/2018 ore 10:18:55
Grazie per la spiegazione! Molto interessante... a me la Gold non piace... io ho una LP degli anni 90 con i P90 e il top in legno normale ma cercavo esattamente un Honeyburst con Hum... ho trovato una versione della studio del 2018 che è chiamata Tribute che ha il top “normale” ed e pure senza binding... semplice è bellissima a parere mio ma come suonano ste studio??
Rispondi
di MuddyWaters [user #47880]
commento del 31/08/2018 ore 10:20:28
Bellissima la Tribute. Anche a me piace tantissimo. Nico... non lo dire troppo in giro che altrimenti mi prendono per pazzo: a me sembra che ste Gibson di oggi suonino tutte perfettamente uguali. Parere strettamente personale eh... Per quanto riguarda la GoldTop... io la trovo splendida. Per me è LA LES PAUL. Così come è stata inventata del resto. Io ho una modestissima (ed onestissima) Epiphone Les Paul Standard GoldTop e ne sono soddisfattissimo.
Rispondi
di Nico [user #45242]
commento del 31/08/2018 ore 10:23:14
Non sei l’unico che lo pensa... come detto prima io mi intendo di Fender ma le Gibson sembrano molto costanti come personalità... variano i prezzi solo per le finiture e le dotazioni!
Una tribute ha la stessa qualità della standard o Traditional ma e meno rifinita... senza binding, senza top fiammato e senza custodia rigida! Insomma per chi non vuole fare il “tamarro” ma vuole solo il suono va benissimo :,)
Rispondi
di MuddyWaters [user #47880]
commento del 31/08/2018 ore 11:26:24
Si, oddio... non saprei. Per me le Gibson dovrebbero suonare molto meglio di come suonano, sinceramente. Ho suonato Gibson vecchie (ma non troppo vecchie) che erano strumenti da sogno. Quelle di oggi sono giocattoli a confronto. Vista da questo punto di vista certi strumenti che costano migliaia di euro oggi lasciano decisamente l'amaro in bocca. Ma questo è un altro discorso. Meglio non inerpicarsi in questo topic. Io, comunque, sono del partito "Epiphone tutta la vita". Anche se pure Epiphone ha alzato vertiginosamente i prezzi per cui belle chitarre che costavano poco una volta adesso si avvicinano parecchio a prezzi seri dove il rapporto Q/P non è più così buono.
Rispondi
di Nico [user #45242]
commento del 31/08/2018 ore 13:04:26
Per la qualità sono d’accordo... io ho una Gibson Les Paul che ha più di 20 anni che monta i P90... il feeling e la qualità di questa chitarra sulle Gibson di ora NON C’È.
Volevo però passare agli Hum e cercavo appunto qualcosa a buon mercato... senza fiammature ma qualcosa di semplice! La Tribute mi sembrava l’unica accessibile
Rispondi
di RandyR [user #26761]
commento del 31/08/2018 ore 11:39:45
Non sono per niente d'accordo sul fatto che le Gibson suonino nettamente uguali. Lasciando da parte le differenze dei modelli (ho una LP traditional del 2011 e una SG standard del 2013 che montano praticamente gli stessi pick up e il suono è nettamente diverso), se confrontiamo una LP nei modelli Studio, Standard e traditional, le differenze ci sono. Poco marcate tra studio e standard, abbastanza consistenti se si confronta il modello a corpo pieno con quello con camere tonali (primi modelli soprattutto ma anche quelli con modern weight relief). Il discorso si fa più complicato se si paragonano chitarre che hanno pot con valori diversi visto che fino a qualche anno fa venivano montati potenziometri da 300K e negli ultimi 2-3 anni hanno giustamente pensato bene di passare ai 500K.
Detto questo, qualche traditional plain top l'ho vista. Credo ne abbiano prodotte poche e sicuramente dopo il 2014 però fino a qualche tempo fa un paio sul famoso mercatino di strumenti si trovavano. Buona ricerca!
Rispondi
di Nico [user #45242]
commento del 31/08/2018 ore 13:09:0
Gentilissimo per la risposta!
Il mio giudizio sul suono uguale e dato dal fatto che ne ho confrontate poche di Les Paul.
Il metro di paragone è la mia vecchia LP che ha un corpo pieno in mogano e i P90... e come detto prima non ho ancora trovato una Les Paul (riedizioni con i P90) che mi gratifica come la mia... come dici tu la differenza si sente fra camere tonali e non... però boh per me rimangono sempre un incognita i nuovi strumenti Gibson
Rispondi
di Zoso1974 [user #42646]
commento del 31/08/2018 ore 10:29:42
Anche a me non sono mai piaciute le "fiammature"... non c'è niente come un plain top che lascia trasparire le venature del legno...
Purtroppo non sono ferrato sul catalogo attuale Gibson, ma credo tu debba semplicemente cercare la finitura che ti piace, il top varia molto all'interno dello stesso modello...
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 31/08/2018 ore 13:01:15
non è questione di utilizzo di legni più o meno comuni.. si tratta sempre di acero figurato, il plain o il flame lo ottieni con diverse tipologie di taglio, poi il grado di complessità della texture è in funzione della qualità del legno, puoi anche trovare la convivenza del plain e del flame assieme...
In ogni caso i modelli di accesso di G. hanno solitamente il plain, vedi tipo le LP Studio.
Rispondi
di Nico [user #45242]
commento del 31/08/2018 ore 13:11:23
Esattamente infatti mi ero invaghito della LP Tribute che ha un bellissimo colore Honeyburst e nonostante sia “povera” di finiture eleganti la gradisco di più alle sorelle più “truccate” ;)
Penso comunque che la scelta dei legni tra studio standard e Traditional sia più o meno la stessa...
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 31/08/2018 ore 14:20:51
la Tribute non è malaccio l'ho provata qualche anno fa, mi sembra però che le manchi solo il binding rispetto alle serie più costose.
In ogni caso non è solo questo che fa la differenza di prezzo, diversamente da come pensi la selezione dei legni incide molto di più, se hai l'occasione metti a confronto una Studio una Traditional ed una Reissue, ti accorgerai delle differenze che ci sono tattili estetiche e anche di peso...
Rispondi
di Nico [user #45242]
commento del 31/08/2018 ore 15:48:10
Proverò certamente! Farò un giretto in qualche negozio ben fornito di Milano per fare vari confronti
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 31/08/2018 ore 15:55:01
Non facciamo confusione sull'acero.
L'acero fiammato (o marezzato) è una cosa, un'altra cosa è l'acero senza fiammatura, che si vede nelle vecchie Gibson LP (che vengono definite plain top) oppure nella maggior parte delle ES 335.
L'acero marezzato è così perché la pianta è cresciuta in un certo modo, generalmente in ambiente ventoso, che ne determina la marezzatura.
Quando vediamo quei bellissimi top fiammati di grado AAAA sono generalmente dei tagli di quarto del tronco, che evidenziano maggiormente la marezzatura, e sono piuttosto pregiati. Il taglio non di quarto, o slab (o flat), evidenzia in modo minore la marezzatura e sono teoricamente meno pregiati.
Non ho mai capito se il marezzato suoni meglio del non marezzato, di fatto i violini pregiati hanno fondo e fascie in acero marezzato, ma credo sia più una questione estetica.
I plain top delle Les Paul che non hanno fiammatura, sono di comune acero, non marezzato, e normalmente tagliati slab, quindi non di quarto, perché in questo modo risalta maggiormente la venatura (venatura, non fiammatura).
A ognuno i suoi gusti.
Rispondi
di Nico [user #45242]
commento del 31/08/2018 ore 16:00:44
Si sì penso che intendevamo tutti questa cosa... io come alcuni stavamo solo dicendo che preferiamo la semplicità dell’acero comune a quello marezzato! Che secondo me è solo estetica... però come dici tu a ognuno i suoi gusti!
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 31/08/2018 ore 20:23:10
Aspetta, che io sappia Gibson utilizzava (utilizza) due dei tre tipi di acero presenti: il western, l'estern e l'hardrock. In particolare gli ultimi due, il western è il più morbido, in ogni caso tutti e tre sono figurati.
Adesso bisogna dare significato ai due elementi caratteristici di grana e figura, la prima è una caratteristica del legno e della sua crescita, la seconda è un fenomeno ottico dovuto alla tipologia di taglio, i più caratteristici quarter rift e flat. Questo ed il book-matching con il contour del top danno i caratteristici disegni.
Ovviamente non dimentichiamo il grado del legno che influisce non poco sul risultato estetico e sul prezzo.
I plain top vengono utilizzati perché il taglio flat del legno costa meno è più veloce e garantisce di sprecare meno materiale, sugli strumenti economici si usano tagli poco pregiati, mentre sulle R8 ad esempio si usano dei bei legni solitamente.
Rispondi
di umanile [user #42324]
commento del 31/08/2018 ore 21:28:22
più sulle R9. Le 58 storicamente non erano particolarmente fiammate, era una caratteristica più ricorrente nelle 59 (anche se non presente su ogni pezzo).

1958:
vai al link

1959:
vai al link
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 31/08/2018 ore 22:08:43
non capisco, riguardo alla 58 riedizione ho solo detto che si utilizzano legni migliori rispetto alle versioni più economiche. Poi è una caratteristica più delle riedizioni che del vintage vero che le 58 sono tutte plain e le 59 flame, come giustamente dici, basta sfogliare il TBOTB per rendersene conto, la Joe Perry che è una delle più belle in circolazione ad esempio ha solo un accenno sul lato sinistro di fiammatura.
la questione delle fiammature è nata con l'introduzione della finitura Burst, mettendo il legno in vista necessariamente hanno aumentato il grado di qualità dei legni usati, legni che prima usavano per il fondo di strumenti jazz come le L5 e le Super400.
Rispondi
di umanile [user #42324]
commento del 31/08/2018 ore 22:32:2
La mia R8 vos è lievissimamente figurata, ma si vede soprattutto guardandola di "sguincio".
In generale sapevo che anche nelle reissue si replicasse quello che avveniva a fine anni '50 (però posso sbagliarmi), infatti mi pare che le R8 costino un ciccino meno delle R9.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 31/08/2018 ore 23:00:45
no è corretto anche la mia R8 ha un bellissimo plain che se guardi fa risaltare qualche debole fiammella... giustamente poi quanto Gibson ha replicato le Burst ne ha preso anche le caratteristiche migliori, nel caso della 59 il flame top con un maple high grade.
Poi ci sono anche 59 originali così vai al link
Rispondi
di mdg [user #41663]
commento del 01/09/2018 ore 15:28:2
"sguincio"? sei barese?
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 01/09/2018 ore 00:29:49
Ho preso qualche mese fa una studio usata perché volevo una LP ma non avevo voglia di spendere troppo e perché, come te, preferisco il plain top: Posso garantirti che ha tastiera e manico eccezionali, costruttivamente la trovo perfetta e suona benissimo nel complesso.
Un po' "eccessivi" i 490/498 ma con toni, volumi e equalizzatore arrivi ovunque.

Provato a vedere la serie faded? Se non sbaglio è tutta in mogano (anche il top), spartana ma molto bella, ha un suo perché. E dovresti trovarla facilmente con i burstbucker!
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 02/09/2018 ore 13:15:
Ho una sunburst plain top che definisco "boring top"! Anzi brutto. Mai avrei comprato una LP - mi ha convinto la risonanza straordinaria. È una Peso Massimo metà '90 e ho cambiato tutto il cambiabile per non avere un sound Clapton / Page. In nero ho una Deluxe coi Mini-HB - data la pessima reputazione della Deluxe, non l'avrei acquistata... Mi ha invece convinto il sound. Dovrò consultare un sito che ha le "traduzioni" di code number. Infatti, sono il terzo propretario e comprata usata fine anni '90. In nero e con i Mini-HB è bellissima. Io la uso per open tuning cambiando di continuo senza problemi col manico. Per il look, preferisco una Gold Top con P90. Mi ha convinto il sound live di Blind Owl (Canned Heat) suonando con le dita. Pulito con crunch è una meraviglia per il Blues :) Buona domenica vai al link e questo pezzo era alla radio ogni mezz'ora.
Rispondi
di Nico [user #45242]
commento del 03/09/2018 ore 13:06:44
La mia invece è del 96 e monta appunto i P90 ;) pesa poco più dello standard effettivamente ma ha una risonanza fantastica! Mancano i binding ma per me la questione è indifferente! La mia è appunto una Plain Top e ne stavo cercando un altra con gli Hum appunto
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 03/09/2018 ore 13:27:57
Senza binding, senza il cerchio del switch, senza battipenna è mortale - look Gold Top. Il binding ha un effetto grazioso, dolce, femminile. Però è una chitarra più visibile sui palchi, con le luci, foto / TV...
Rispondi
di thestrummer77 [user #48216]
commento del 04/09/2018 ore 01:00:22
Sono uscite le gibson 2019 e la classic ha tutte le caratteristiche che cerchi...
solo che costa sui 2200. Non so se per te è un problema

p.s. non ha la madreperla ingiallita
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