I vicini ti danno fastidio? Cambia casa oppure costruisci la tua pedana flottante
di NICKY [user #46392] - pubblicato il 27 marzo 2019 ore 09:30
Ecco la storia di un chitarrista con il vizietto della batteria, che pensa bene di montare il suo drumkit in mansarda e dare fuoco alle polveri, lanciandosi in scatenate jam session rock'n'roll. Tutto fantastico, se solo non ci fossero i vicini furibondi, esasperati dal volume, e le mattonelle del pavimento sul quale poggia la batteria, che iniziano ad andare in frantumi. Ma ecco la geniale e ingegnosa soluzione...
Salve a tutti sono un chitarrista con l’hobby della percussioni e dopo varie batterie elettroniche, kit acustici e chi più ne ha più ne metta, sono giunto al mio setup definitivo: Ludwig Breakbeast, Zildjian Gen 16 (anche se ho scoperto e ordinato il charleston da 14” della Agean R in Bronzo B20), pelli Mesh Remo, Trigger Roland e centralina Roland TD25. Il tutto sparato dentro un impianto audio Yamaha MS100DR.
In mansarda, dove tengo la batteria, col tempo ho riscontrato il distaccamento di alcune mattonelle nella zona adiacente a quella del Drumkit. Inoltre, anche al piano di sotto nella zona in corrispondenza alla postazione batteristica, il pavimento ha dato qualche segnale di iniziare a patire le sollecitazione; niente di che, ma quanto bastasse per spronarmi a pensare a una soluzione che prevenisse eventuali danni. Così, dopo qualche ricerca, ho deciso di costruire una pedana flottante con le palline da tennis!
Vi posso assicurare che ora, anche se pesto sulla batteria come Dave Grohl con sette Coca & Jack in corpo, appoggiando il palmo della mano o l’orecchio a terra non si avverte più nessuna vibrazione. Perciò se non potete fare a meno della vostra Jam quotidiana ma il vicino vi bussa con la scopa ogni volta, questa è la soluzione a tutti i vostri problemi.
Ecco cosa vi serve e quanto si spende.
Per contenere le dimensioni - e pertanto il peso della pedana - ho deciso di metterci sopra soltanto la batteria e il subwoofer dell’impianto audio; così ho speso € 56 per 2 tavole di abete spesse 1,8o m lunghe 1,70 m e larghe 1 m. Con una punta da trapano a tazza da 4,5 cm ho praticato 19 fori per posizionare le palline da tennis. (Le palline Headpro sono costate € 26). Un consiglio pratico: unite le tavole con dei morsetti e praticate i fori su entrambe contemporaneamente; eviterete che qualcosa venga forato fuori asse.
A questo punto, sulla tavola superiore, ho incollato delle mattonelle di sughero da 50 cm x 50 cm, spesse 1cm. Queste mi sono costate € 29,50. Ovviamente, le ultime due le ho dovute tagliare con il Cutter a 20 cm x 50 cm.
Giunti a questo punto, la struttura portante era pronta. Così ho verniciato il profilo e parte dell’interno con una bomboletta di vernice acrilica nero satinato del costo di € 6,90.
Infine, ho acquistato per € 24 della Moquette con sotto la gomma, tagliata su misura 1 m x 1,70 m e l’ho fissata con 8 viti lunghe 2cm.
Portato tutto in casa, prima di assemblare questa “impalcatura” ho incollato con il Bostik 6 piedi in gomma antivibrazioni da lavatrice su cui poserà l’intera struttura.
Facendo un breve riepilogo, il materiale è costato € 145,40 e ci sono volute circa 4 ore di lavoro.
A mio parere, oltre al lato estetico che ritengo azzeccato e consono al suo utilizzo, l’assenza di vibrazioni trasmesse e pertanto la libertà di poter suonare anche in fasce orarie più ampie secondo me vale molto di più di quanto investito per costruire questa pedana flottante.