GuitarIvan scrive: Aiuto amici accordiani! La mia bellissima Gibson Chet Atkins CEC (per intenderci quella con corde in nylon) è in uno stato di coma momentaneo (speriamo momentaneo!). La chitarra è del 91, quindi il modello vecchio con un potenziometro per il volume ed uno per il tono. La uso da qualche mese ed ha sempre funzionato bene; un giorno la prendo, dopo due settimane di fermo, e la trovo con dei problemi...ve li elenco:-il volume generale è bassissimo, devo mettere a palla l'ampli per sentire un minimo di suono.
-il volume di tono funziona al contrario, cioè enfatizza i bassi quando lo chiudo e li elimina quando lo apro (chi conosce il controllo di tono in questa chitarra sà che ha un percoso progressivo di aumento dei bassi e taglio degli alti). L'ho portata dal liutaio di fiducia il quale esclude un danneggiamento del pick-up, ce ne vuole abbastanza per romperlo e daltronde la chitarra non ha preso neanche una botta, e considerando che i supporti dell'alimentazione a batteria sono messi bene....ci sarà qualche componente del circuito di preamplificazione in corto. Il circuito ha una costruzione relativamente semplice, e quindi non sarà difficile risolvere il problema, ma il tecnico ha bisogno dello schema del circuito, cosa che non ho e non riesco a trovare. E qui entrate in gioco voi amici accordiani! Se qualcuno avesse la possibilità di fornirmi questo benedetto schema o di indicarmi dove posso trovarlo gliene sarei grato.
"...The sands of time were eroded by the river of constant change."
GuitarIvan scrive: Ciao a tutti, vorrei rendervi partecipe di un quesito che mi pongo da qualche giorno. Possiedo una testatata marshall jcm2000 e di una cassa 1960a con 4 coni celestion G12T-75 acquistati qualche anno fa quando i miei gusti e la mia esperienza su ampli e casse era davvero esigua, e tenute praticamente come nuove. Vorrei cambiare strumentazione, ed avvicinarmi a qualcosa di più serio e ad un suono più vintage che si adatti meglio al genere che suono ora che è il prog-rock anni 70. Per il momento vorrei cominciare cambiando la cassa, credo il vero neo del setup a causa dell' impersonalità dei coni, e poi in un secondo momento andare alla ricerca di una testata di qualità , magari una Hiwatt o Sound city. Ecco l'angoscioso dubbio: cambio la cassa o cambio solo i coni? E se cambio i coni quali coni monto? Il mio suono ideale è un suono che resti veramente clean anche a volumi elevati ma che sia molto caldo e dinamico in overdrive, con un sustain abbastanza elevato. Sarei attratto dai G12H che mi dicono siano molto apprezzati proprio per la loro nitidezza e la capacità di offrire una vasta gamma di frequenze e di emergere nei soli. In realtà ho sentito parlare bene anche dei Greenback! E se provassi una soluzione intermedia con due Greenback e due G12h? Accetto i vostri consigli e vi ringrazio anticipatamente!"The sands of time were eroded by the river of constant change".
GuitarIvan scrive: Ciao ragazzi, sono un chitarrista catanese e suono principalmente prog-rock anni 70 tipo PFM, Genesis, King Crimson ecc... Circa tre anni fa ho acquistato una testata valvolare Marshall JCM TSL100 (lo so, non è il top dei valvolari ma tre anni fa non ne capivo molto, oggi avrei preso qualcosa di diverso); l'ampli monta quattro Svetlana EL34 e quattro valvole Ei ECC83,credo giapponesi, un po' scarsotte! Ecco vorrei cambiare quest'ultime, con qualcosa di più professionale, bene cosa mi consigliate? Il mio suono preferito è quello dei vecchi plexi marshall, ma vorrei un suono clean leggermente più clean. Se qualcuno di voi ha già compiuto questa operazione e vuol esser gentile da darmi qualche dritta in merito gliene sarei grato! Ciaoo
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