Ritorna in Italia Carl Verheyen per un tour di cinque date nelle quali presenterà il suo nuovo disco Mustang Run accompagnato da una sezione ritmica strepitosa.
Parte domani il tour italiano di Carl Verheyen, session man stellare e chitarrista tra i più versatili, raffinati e completi del pianeta. Cinque date nelle quali il chitarrista presenterà il suo nuovo disco, Mustang Run, accompagnato da una super band: Stu Hamm al basso (Joe Satriani, Steve Vai) e Jason Harrison Smith alla batteria (Albert Lee, Mike Keneally).
Ecco l’elenco completo delle date.
3 Novembre - Roccaforzata (TA) -
4 Novembre – Foggia –
5 Novembre – Roma –
6 Novembre – Ascoli Piceno –
7 Novembre – Cermenate (CO) –
Verheyen negli anni ha affiancato alla sua carriera di turnista quella di didatta e artista solista, confezionando lavori di pregio assoluto che l’hanno promosso - tra gli addetti ai lavori - un riferimento per il mondo della sei corde. Assieme a pochi altri nomi come Eric Jhonson, Andy Timmons e Guthrie Govan, Verheyen è uno di quei talenti che per versatilità, ricercatezza del suono e innovativa freschezza e originalità del fraseggio, rappresentano una delle manifestazioni più eleganti dell’evoluzione della chitarra moderna. Nel caso specifico di Verheyen, conquista l’abilità di mantenere stretto il legame con un suono e una pronuncia ancorati alla tradizione blues assieme a un fraseggio modernissimo, aperto e costruito su acrobatiche soluzioni intervallari.
Il nuovo album Mustang Run è una deliziosa raccolta di pezzi che scorrazzano tra i generi musicali: blues, fusion, rock con venature ora funk ora pop. La sezione ritmica è stellare: Gregg Bissonette, Simon Phillips, Stu Hamm. Ma sono i suoni di chitarra che stregano: davvero bellissimi. Sexy, cremosi, ricercati, piacevolmente vecchi e capaci di offrire a Verheyen tutta la definizione necessaria anche nei passaggi più vorticosi, senza rinunciare alla ciccia del suono.
Per i lettori di Accordo l’occasione è particolarmente ghiotta visto che rappresenta la possibilità di godersi dal vivo uno dei protagonisti più apprezzati della nostra Didattica. Da più di un anno infatti Verheyen è presente tra le nostre pagine con succose lezioni di fraseggio blues. Per chi se le fosse perse segnaliamo:
Lick perfetti per vivacizzare il fraseggio blues tra pentatonica maggiore e minore.
Visualizzazione estesa e articolata della scala pentatonica attraverso tutta la tastiera. La base per la creazione di un fraseggio blues moderno.
Esercizi per migliorare cordinazione, velocità e pulizia costruiti sulle scale: immediatamente applicabili in musica.
Fraseggi con le note blues dal sapore più moderno e strutturato, ottenuti sfruttando le corde a vuoto.