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Dieci chitarre usate di qualità fuori dagli schemi a prezzi da entry level
Dieci chitarre usate di qualità fuori dagli schemi a prezzi da entry level
di [user #42888] - pubblicato il

Non sempre la qualità fa il prezzo. Spesso il mercato è mosso da mode e trend del momento che consentono di portarsi a casa dei pezzi molto validi a costi contenuti, solo perché meno richiesti sull'usato. Ecco dieci chitarre poco convenzionali da tenere d'occhio.
Durante i miei albori musicali, intorno ai primi anni '90, ho un chiaro ricordo di una grande variabilità di chitarre elettriche sui palchi e nei negozi. A mio parere erano meno presenti gli stereotipi attuali dello strumento, il quale ormai si divide in poche forme facilmente riconoscibili le quali costituiscono il "gusto di massa" e la legge del mercato. Oggi possiamo ridurre le chitarre elettriche in tre modelli pragmatici e facilmente individuabili, alle quali la maggior parte delle persone si riferisce per scegliere il proprio strumento: Telecaster, Stratocaster, Les Paul.
Una discreta nicchia di mercato è occupata da strumenti come le PRS, Ibanez e Music Man i quali, nonostante si discostino dalla triade di forme tradizionali sopra citata, mantengono un buon numero di estimatori, per ragioni differenti sulle quali non voglio dilungarmi.

Tale condizione, se per certi versi può creare un leggero fastidio, dall’altra garantisce la possibilità di accaparrarsi strumenti di altissima qualità a prezzi davvero ridicoli, semplicemente uscendo dallo schema commerciale attuale.
Soprattutto nel panorama dell’usato, alcuni strumenti eccezionali prodotti tra gli anni '70, '80 e '90 - i quali per ragioni estetiche opinabili non hanno riscosso un gran successo oppure semplicemente non sono appettibili per i gusti attuali - sono dei ghiotti affari per avere una chitarra professionale al costo di una entry level. Vorrei citare brevemente dieci chitarre che a mio parere devono far riflettere prima di procedere a un qualsiasi acquisto.

Dieci chitarre usate di qualità fuori dagli schemi a prezzi da entry level

Fernandes Burny MV95 HT
Lo strumento ha una forma a mio parere accattivante con materiali e qualità costruttiva davvero eccelsi. Unica pecca (ma è un'opinione personale), l’utilizzo di pickup FGI con tecnologia attiva. Le poche volte che l’ho trovata sul mercato europeo è stata venduta a prezzi davvero abbordabili (tra i 500 e i 700 euro). Nel mercato Giapponese, dove valgono altre regole, lo strumento è venduto dai 1300 ai 1600 euro.

Dieci chitarre usate di qualità fuori dagli schemi a prezzi da entry level

Gibson L6 Deluxe
Questa chitarra è incredibilmente poco considerata dal mercato Italiano. Come strumento è estremamente poliedrico e ottimamente costruito. Le produzioni di fine '70 montano di serie i pickup Bill Lawrence. La grande versatilità garantisce la possibilità di spaziare dal rock al jazz trovandosi sempre a casa. Spesso si può trovare in vendita tra i 500 e i 700 euro.

Dieci chitarre usate di qualità fuori dagli schemi a prezzi da entry level

Gibson Victory
Considerata la sfigata di casa Gibson, questa appare saltuariamente sul mercato a prezzi variabili. In alcuni casi l’ho vista in vendita a 1300/1600 euro mentre in altri l’ho vista venduta a 600/700.

Dieci chitarre usate di qualità fuori dagli schemi a prezzi da entry level

Martin EM18
Spesso non si conosce nemmeno l’esistenza di una Martin elettrica. Questo modello un po’ anacronistico rispetto al periodo di uscita '79 – '83 ricalca uno stile anni '70 che è stato poco apprezzato. Il range a cui la si può trovare con un po’ di pazienza è tra i 500 e gli 800 euro.

Dieci chitarre usate di qualità fuori dagli schemi a prezzi da entry level

Ovation Viper
Chitarra degli anni '70 con una timbrica davvero particolare. Lo strumento si può acquistare con cifre variabili dai 350 ai 700 euro.

Dieci chitarre usate di qualità fuori dagli schemi a prezzi da entry level

Aria Thor Sound
La chitarra è qualitativamente di ottima fattura, con tre pickup splittabili. I modelli da prendere in considerazione sono dalla TS400 in su. La si può acquistare per cifre davvero modiche, tra 250 e 500 euro, e suona davvero alla grande.

Dieci chitarre usate di qualità fuori dagli schemi a prezzi da entry level

Greco GO III
Strumento difficile da reperire, ma se dovesse capitarvi tra le mani è assolutamente da provare. Il range di acquisto credo possa essere tra i 500 e gli 800 euro.

Dieci chitarre usate di qualità fuori dagli schemi a prezzi da entry level

Tokai Talbo
Prodotta di punta della casa giapponese, con body in alluminio. Lo strumento è molto particolare ma sicuramente di grande qualità. Capita poco di vederlo in vendita sui mercati europei, ma in rare occasioni l’ho visto vendere a cifre che vanno dai 400 ai 700 euro. In rete si trovano alcune Talbo con richieste maggiori, ma restano invendute.

Dieci chitarre usate di qualità fuori dagli schemi a prezzi da entry level

Gretsch BST 1000
Chitarra altamente sottovalutata. Spesso venduta attorno ai 350/600 euro.

Dieci chitarre usate di qualità fuori dagli schemi a prezzi da entry level

Fernandes Ravelle Elite
Strumento dalla forma assolutamente particolare ma che, a discapito dell’aspetto molto aggressivo, è estremamente versatile. Con un po’ di pazienza si può trovare a cifre tra i 500 e i 700 euro. Gran suono grazie alla tecnologia Sustainer Fernandes.
chitarre elettriche gli articoli dei lettori
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di RedRaven [user #20706]
commento del 14/10/2016 ore 11:23:58
A parte l'essere d'accordo o meno sulla valutazione di qualità di certi di questi strumenti, l'analisi di prezzo mi pare in alcuni casi vittima di una sindrome che vedo da un pò online: molti dicono che il tal strumento "si trova a 300 euro" poi faccio ricerche sui noti siti, e lo trovo a 600.
Forse, sul mercato americano, ma in Italia nei casi che conosco i prezzi sono altri.
Un esempio? Gretsch BST 1000 la vedo non tra 350 e 600, ma tra 600 e 1000.
Gibson L6? io la trovo tra 800 e 1200, altro che 500-700.
Non so, sono io che cerco nei posti sbagliati? Dalle mie parti nei mercatini delle pulci non trovo Gibson vintage..
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di Nemo [user #713]
commento del 14/10/2016 ore 12:27:16
Concordo... tipo metti su eBay "Martin EM18" e vengono fuori solo pezzi da 2000 euro.
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 14/10/2016 ore 13:01:53
Acquistai una marti M18 a Novegro al guitar & banjoy per 500 Euro!!!
Anche in questo caso bisogna saper cercare ed avere la giusta pazienza
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 14/10/2016 ore 13:00:35
Bisogna aver pazienza e cercare, ma io ho comprato in italia la mia L6 del 1976 a 450 Euro. La BST 1000 circa un anno fa è andata via su Ebay a 450 euro
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di RedRaven [user #20706]
commento del 14/10/2016 ore 13:42:53
Si ma attento al messaggio che mandi: io in altri campi ho fatto affari assurdi, ma tali sono. Oppure, mi è capitata una strato CS '69 a 1600 euro. Ma non vado in giro a dire che si trovano "comunemente", perchè il prezzo reale è un bel pò superiore. Se sono elenchi di botte di fortuna è un conto, se si dice che è il prezzo comune di mercato mi permetto di dire NO.
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di Puma1976 [user #42888]
commento del 14/10/2016 ore 19:27:42
Il mercato non è fatto dalle richieste che si vedono in giro, ma dagli strumenti venduti. I prezzi da me indicati si riferiscono a strumenti VENDUTI (spesso su Ebay).
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di RedRaven [user #20706]
commento del 14/10/2016 ore 13:45:33
Su cui poi se non sono di venditori vicini devi aggiungere altre spese, o andare alla cieca. Io della gretsch non ho mai sentito parlare bene, pr esempio, probabilmente una entry level nuova suona altrettanto, o meglio. Non sono convinto ecco. Alcune sono in elenco solo perchè stanno diventanto "vintage" quando probabilmente sono solo "vecchie"
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di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 14/10/2016 ore 11:31:58
Che meraviglia la Ovation Viper!
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 14/10/2016 ore 21:22:3
Concordo....veramente affascinante
Rispondi
di Criss79 [user #38354]
commento del 14/10/2016 ore 12:24:02
Tutti strumenti introvabili che nella realtà costano di più.
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di Puma1976 [user #42888]
commento del 14/10/2016 ore 13:03:01
tutti strumenti assolutamente trovabili nella realtà!!
Rispondi
di fraz666 [user #43257]
commento del 14/10/2016 ore 12:35:1
io per "entry level" intendo prezzi ben diversi da 500€, comunque boh molte di queste non mi sembrano una gioia per gli occhi e saranno sicuramente ottime chitarre ma sopra i 500€ nell'usato si trova un bel po' di roba buona
Rispondi
di aghiasophia utente non più registrato
commento del 14/10/2016 ore 12:47:47
Bella la Victory.
Rispondi
di aleck [user #22654]
commento del 14/10/2016 ore 13:33:23
La Gibson Victory è uno dei miei sogni non-così-proibiti :D Pensai addirittura di prendere la copia spiccicata che ne fece Frudua nella sua serie coreana vai al link

Per chi cercasse una super strat: Westone Spectrum Series II. Circa 300 euro usata, costruzione solida e ottime finiture. La cosa che preferisco sono i pickups a basso output!
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 14/10/2016 ore 13:48:24
Prezzi assurdi,quelle poche che si trovano costano mediamente il doppio,l'unica è la Ovation (gran chitarra) ce n'è una a 400€ in Sardegna.
Rispondi
di massisv [user #8196]
commento del 14/10/2016 ore 13:49:29
non me ne voglia l'autore, ma credo che siano 10 tra le più brutte chitarre di tutti i tempi!
Rispondi
di dantrooper [user #24557]
commento del 14/10/2016 ore 14:15:29
è vero che guardo a come suona una chitarra, ma queste esteticamente sono un cazzotto in un occhio, non spenderei mai dei soldi per chitarre così brutte; mai come in questo caso mi sento di affermare che anche l'occhio vuole la sua parte
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 14/10/2016 ore 14:39:00
Io avevo una Kaway KS11 dei primi anni '80 vai al link chitarra a mio avviso bellissima una sorta di LP a doppia spalla mancante com Humbucker splittabili, pagata una miseria 250mila lire.
Rispondi
di francescosireno [user #36194]
commento del 14/10/2016 ore 14:46:50
Possiamo dire che sono tutte inguardabili?
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 14/10/2016 ore 19:59:31
Si :-)
Rispondi
di E! [user #6395]
commento del 14/10/2016 ore 15:03:1
Anch'io le trovo abbastanza brutte, ma al di là dei gusti estetici personali credo che con quella cifra o meno si trovino strumenti molto più moderni, funzionali ed interessanti, quali Prs, Fender, chitarre di liuteria fatte alla grande...
Tutti strumenti di "oggi", che non hanno 30 o 40 anni sulle spalle.
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 14/10/2016 ore 18:43:23
Sono d'accordo con te.
Poi non c'è bisogno di guardare chissà dove, i nomi sono sempre quelli.
:-) :-) :-)
Rispondi
di E! [user #6395]
commento del 14/10/2016 ore 20:47:12
:-D
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 14/10/2016 ore 19:37:10
Per quanto riguarda i prezzi, sono relativi alle chitarre che ho visto come VENDUTE e non quelle in vendita, le quali spesso poi restano tali.
Inoltre le chitarre che oggi compri a quei prezzi sono assolutamente di livello inferiore, fatte in cina o alla meglio in korea, dove i materiali utilizzati i processi di produzione e l'attenzione al dettaglio è assolutamente inferiore.
Le chitarre elencate sono invece strumenti che erano al top di gamma, curate nei dettagli e fatte con materiali di primordine.
Per quanto riguarda l'estetica, è assolutamente un concetto soggettivo (la bellezza stà negli occhi di chi guarda). Negli anni 80 si usavano i pantaloni con i risvolti, negli anni 90 le camice a quadrettoni in flanella, ed erano considerati alla "moda". Il senso estetico dipende dallo steriotipo proposto, quindi dire che questi strumenti sono brutti è un'affermazione assolutamente vittima della soggettività e della miopia. Possono certamente non piacere, ma tecnicamente sono chitarre di Indiscutibile valore!!!
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 14/10/2016 ore 20:02:44
"ma tecnicamente sono chitarre di Indiscutibile valore!!!"
Questa è una "tua" opinione personale,e molto opinabile...soggettività e miopia :-)
La Ovation Viper l'ho vista e provata,anni (molti) fa,ed era un buon strumento,nulla di più.
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 14/10/2016 ore 20:06:07
Direi di no, possono non piacere e sono d'accordo.....ma sono chitarre fatte molto benee cono qualità dei materiali.... Prendi la fernandes MV95....la qualità è impressionante
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 14/10/2016 ore 20:14:06
Ripeto ho toccato con mano solo la Viper,le altre non le ho mai viste dal vivo,ma non credo siano questi gioelli di tecnica,saranno come la media di una discreta chitarra (anche Orientale ,e ce ne sono) attuale,non è che negli anni '70 era tutto oro dai :-)
Diciamo che esteticamente la Fernandes non è assolutamente male.
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 14/10/2016 ore 20:26:55
Ho parlato di questi strumenti, perchè li ho posseduti negli anni e provati con mano. Ti assicuro che nuovi costavano molto, erano i top di gamma delle case produttrici in quegli anni, (ed alcuni come la Ravelle e la Tokai Talbò lo sono ancora oggi). La loro qualità è indiscutibile, mentre invece la loro estetica no...
Per dovizia trovo che la Viper, la gretsch e l'Aria siano un gradino sotto le altre che ho elencato, ma sempre degli ottimi acquisti in rapporto qualità prezzo.
Rispondi
di E! [user #6395]
commento del 14/10/2016 ore 20:54:01
Poco più su hai scritto:
"le chitarre che oggi compri a quei prezzi sono assolutamente di livello inferiore, fatte in cina o alla meglio in korea, dove i materiali utilizzati i processi di produzione e l'attenzione al dettaglio è assolutamente inferiore"

Senza spirito di polemica, non penso affatto sia così. Con 600 o 700 euro trovi Fender magari Road Worn che suonano benissimo (pur essendo made in mex), trovi Prs che sono costruite con ottima cura, trovi chitarre pazzesche di liuteria che come suono, materiali, cura costruttiva e suonabilità sono a livelli altissimi (vendute a quel prezzo perché il liutaio di turno magari è poco noto al di fuori di un certo territorio).

In ogni caso, a parte l'estetica, quelle elencate nell'articolo sono pur sempre chitarre di 30, 40 anni fa. Questo può piacere, ma può anche essere fonte di problemi di vario tipo.
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 14/10/2016 ore 21:20:42
NOn metto in dubbio che ci siano chitarre di buon livello alla stessa cifra, (non prendo in considerazione la Liuteria, in quanto pur essendo d'accordo con te, non fanno testo nel mercato), ma prima di dire che sono paragonabili, prova qualcuno di questi strumenti e poi trai le dovute conclusioni....Inoltre non capisco quale possa essere il problema di una chitarra di 30/40 anni, dipende dalla condizione e da come è stata trattata; anche una chitarra di un anno può essere il ottime o pessime condizioni.
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 14/10/2016 ore 22:13:04
Tutte le chiitarre che hai elencato sono satte dei flop clamorosi,ci sarà pure un motivo,alla faccia della loro bontà tecnica,no? ;-)
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 14/10/2016 ore 22:13:05
Tutte le chiitarre che hai elencato sono state dei flop clamorosi,ci sarà pure un motivo,alla faccia della loro bontà tecnica,no? ;-)
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 14/10/2016 ore 23:06:08
...cosa intendi per Flop?
Non confondere il mercato italiano con il mercato internazionale.
La tokai talbò, la fernandes Ravelle, la greco goIII e la MV95 sono tutt'ora chitarre estremamente conosciute ed apprezzate in varie parti del mondo, soprattutto in giappone!!! La Gibson L6 è stata utilizzata da un certo Santana!! Mi spiace ma non sono stati dei Flop solo perchè il mercato italiano non li ha considerati...Inoltre prova a vedere le schede tecniche di questi strumenti, forse un po' di informazione potrebbe cambiarti la prospettiva
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 14/10/2016 ore 23:14:11
Lascia perdere dai,ne hanno vendute 4 per modello,Santana ha suonato anche con i manici di scopa,se l'hanno ritratto in una foto con quella ciofeca significa zero.Sono conosciute dai feticisti e dagli amanti delle cose strane e rare,e ce ne sono un bel pò nel mondo della chitarra ,"collezionisti" che nulla hanno a che fare con il suonare,è proprio un altro discorso.
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 14/10/2016 ore 23:18:51
Mi spiace, ma sei davvero fuori strada. Comunque non voglio convincere nessuno...tuttavia fossi in te leggerei qualche recensione qua e là di tutte queste chitarre, di chi le ha potute provare. Io amo la stratocaster e la telecaster, un po' meno la Les Paul, ma questo non mi impedisce di approfondire e vedere che ci sono molte altre chitarre valide nel mondo. Tuttavia il modo è bello perchè vario!!
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 14/10/2016 ore 23:23:3
Tranquillo,non è mica una guerra di Religione :-) A te piacciono,ok ma da lì al dire che siano state chitarre "importanti" beh,guarda oggi spinto dalla curiosità sono andato proprio a cercare notizie su queste chitarre,e quello che ho letto in giro rafforza proprio quello che ho detto prima.E appunto il mondo è bello perchè è vario,altrimenti sarebbe una noia! Saluti.
Rispondi
di catoblepa utente non più registrato
commento del 14/10/2016 ore 20:55:29
qualità impressionante?! mmhhh ... bahh ... boohhh ... non tirerei fuori neanche 1/3 delle cifre che vedo sopra ... per nessuna ... ma ... argh!!! :( il verò problema è un altro ... mi fanno tutte letteralmente c@g@re!
... Gibson Victory: "Considerata la sfigata di casa Gibson" ... su questo non faccio fatica ad essere d'accordo! :) ... i gusti son gusti!
se la Fernandes Ravelle Elite non avesse quella forma tipo ibanez Paul Stanley forse sarebbe l'unica che salverei salvo poi però comprarmi una stratocaster Mexico
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 14/10/2016 ore 21:21:21
Quali di questi strumenti hai provato, e perchè non ti sono piaciuti?
Rispondi
di kelino [user #5]
commento del 15/10/2016 ore 00:06:34
I gusti sono gusti.
E se ti piacciono le stratocaster, ho capito tutto.
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 14/10/2016 ore 22:19:16
Articolo molto interessante, mi ha dato modo di conoscere chitarre di cui non sapevo nemmeno l'esistenza. Di acune ho anche approfondito storia e caratteristiche tecniche.
Qui in USA, da quel che ho visto, i prezzi che hai scritto sono piuttosto giusti.
Grazie
Rispondi
di kelino [user #5]
commento del 15/10/2016 ore 00:05:08
La mia Eko cx7...la adoro!
Rispondi
di catoblepa utente non più registrato
commento del 15/10/2016 ore 00:43:15
già i gusti sono gusti ... anche io ho capito tutto se adori la Eko cx7! :)
buona vita a te
Rispondi
di chaplin9 [user #23897]
commento del 15/10/2016 ore 02:17:48
A me piacciono quasi tutte e se suonano bene è una bella cosa! Hai ragione tu sugli sfigati da strato o da gibson a tutti i costi. Chitarre particolari che senti più tue. io ho una epi Genesis e mai la darei. neppure per una blasonata. ciao sfigatelli
Rispondi
di sergej [user #44973]
commento del 15/10/2016 ore 02:21:34
Certo che esprimere un giudizio su delle chitarre qui su Accordo è come postare un commento calcistico sulla Gazzetta... Finisce sempre in bagarre ;)

Spezzo una lancia a favore dell'autore dell'articolo: i prezzi li fa il mercato - che, in soldoni, significa che si può proporre uno strumento a qualsiasi prezzo, ma quello che conta è il prezzo che ne permette la vendita. Quindi se si va sui soliti gbase, MM, ebay ecc a guardare i prezzi non si sta censendo il prezzo di mercato, ma solo l'offerta corrente, che spesso fa rima con invenduto (e chi tiene strumenti nei 'preferiti' di MM per mesi lo sa bene).
Poi: l'autore nel titolo ha usato due locuzioni: "chitarre di qualità" e "chitarre fuori dagli schemi", per cui polemizzare sull'estetica (che negli esempi citati appunto è fuori dagli schemi), o sul fatto che alle stesse cifre ci di prende una messicana (che è un acquisto che si fa rimanendo negli schemi classici) mi sembra che implichi il fatto che non si sia colto il senso dell'articolo.

Personalmente ho in rastrelliera un buon numero di classici - Fender, Gibson, PRS - ma anche chitarre che molti non prenderebbero in considerazione proprio perchè "fuori dagli schemi": Carvin, Hamer, Godin, Yamaha ecc. e - guarda caso - sono tutte chitarre di ottima qualità che sono riuscito a reperire a prezzi in alcuni casi veramente ridicoli (e sono più belle di quelle citate nell'articolo ;D).

Vero anche che a volte rischio di esagerare, e poco è mancato che comprassi una Lindert... Ma questa è un'altra storia!
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 15/10/2016 ore 10:05:17
le hamer anni 90, Made in USA sono davvero ben fatte, non ne ho mai posseduta una, ma ne provai un paio un 25 anni fa e ne rimasi davvero molto colpito, ma allora il prezzo era davvero inaccessibile per me!! Le godin rapporto qualità prezzo sono imbattibili anche sul nuovo!!!
Rispondi
di sergej [user #44973]
commento del 18/10/2016 ore 11:23:41
Vero, ma ho anche una Hamer USA recente (Artist Korina in finitura Jazzburst vai al link) e ti posso garantire che è all'altezza di quelle anni '90.
Il mio obiettivo futuro comunque è una sunburst anni '80, ma è discretamente impegnativa come prezzo...
Rispondi
di Vegetto [user #38434]
commento del 15/10/2016 ore 12:32:10
Le burny sono sempre chitarroni. Folli e costruiti benissimo. Soltanto che il 99% di essi è in giappone. Quindi magari si,conviene,poi ti fai due calcoli e da un noto sito di aste solo la spedizione + importazione aumenta il prezzo anche del 40%. La martin non la conoscevo :D
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 15/10/2016 ore 13:15:0
Ciao,
purtroppo prenderle dal giappone non sempre è conveniente. Io la MV 95 l'ho acquistata dall'inghilterra e pagata meno della metà di quanto la vendono in giappone.
Come chitarra è una delle migliori che abbia mai provato, con una tastiera in ebano splendida, ed una verniciatura davvero particolare e di qualità impressionante che alla luce conferisce delle sfumature e dei giochi di colore pazzeschi. I pick up per me sono l'unico Neo, suonano bene, ma non amo gli attivi. Trovo bizzarra anche le finte buche a F....
Rispondi
di Vegetto [user #38434]
commento del 16/10/2016 ore 20:17:12
Ma dove? Dimmi da chi che ne compro due :D Posso suggerire però di googlare session-sale su ebay per le fernandes. Io comprai una steeler a 300 euro. Ancora la possiedo :D
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 16/10/2016 ore 20:44:01
:-D comprata su Eby....400 euro + spese di spedizione.... pazzesco vero!!
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 16/10/2016 ore 20:49:15
il venditore è dearmondgeezer, ma non è un professionista. Se guardi tra i suoi feedback vedrai che non sparo prezzi a caso :-))
Rispondi
di MatteoTo [user #43243]
commento del 15/10/2016 ore 15:20:53
Questi articoli sono per me molto belli, perché escono fuori dai soliti canoni... Continua a scriverne!
L'Aria Thor Sound deve essere un chitarrone...
Ho visto anche delle copie Japan della Gibson L6 e mi piacerebbe provarne una.
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 15/10/2016 ore 15:42:01
Sulla Gibson L6, ti consiglio di prendere l'originale, con un po' di pazienza e buona volontà la trovi a prezzi davvero bassi, a discapito della sua valutazione che è tutt'altro che bassa.
Rispondi
di FenderStratoFender [user #29391]
commento del 15/10/2016 ore 18:37:47
Bell'articolo. Anche se ormai 600-700 euro mica tanto entry-level. Con poco più di 400 ti porti a casa una Classic Vibe di tutto rispetto!
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 15/10/2016 ore 18:47:52
La classic Vibe è sicuramente di tutto rispetto...ma questi strumenti sono ad altri livelli...per fare un paragone forzato ad esempio la Ravelle Elite è paragonabile ad una Les Paul Custom, ma ha dei pick up che fanno paura con il sistema sustainer che è davvero infinito, e su Ebay la trovi anche a meno di quanto ho indicato.
Rispondi
di FenderStratoFender [user #29391]
commento del 15/10/2016 ore 18:49:20
Si si era un discorso rispetto al prezzo di una entry level nel 2016. Con me sfondi una porta aperta, ho un Fernandes The Revival di prima metà anni '80 che è STRATOsferica!
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 15/10/2016 ore 19:00:58
Non mi stupisco....amo le fernandes, credo che paradossalmente siano tra le Giappine più sottovalutate, ma qualitativamente le migliori, anche superiori a Tokai, Greco o Orville. Dai primi anni 90 hanno puntato su modelli propri. Anche la Monterey la trovo bellissima. Possiedo uno dei primi modelli della serie economica la Monterey X, che era assemblata negli USA, comprata in un viaggio in Spagna nuova per 280 Euro, ma è davvero un ottimo strumento.
Rispondi
di matteo1982 [user #33974]
commento del 15/10/2016 ore 20:47:33
Avete dimenticato le starfield Japan e usa. Chitarre anni 90 tanto belle e ben suonanti quanto sottovalutate.
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 16/10/2016 ore 00:25:00
Quanto capita, mostro foto di chitarre che sono su Accordo per avere un feedback sul "look" e non su dettagli costruttivi. Una selezione di questo genere è interessante e incita commenti da parte di amici. Grazie Puma per un paio di ore passate a fare un raffronto instantaneo tra looks e designs - vi scrivo un rapporto strano...
#1 è L6 ovverossia "el sex": Adatta a una girl band per via della forma del corpo - non è da macho rock. È parsa sexy la forma e inclinazione della paletta! Il look del set-up del ponte ben visibile e attaccacorde angolato è piaciuto, e anche la plastica nera per il resto. Fernandes "da mobile" e look poco convincente. Da rimandare è la Gretsch - look orribile e paletta di colore sbagliato.
Già che c'ero ne ho mostrato 2 altre. Firebird: battipenna sbagliato, deve essere perlomeno crema e quella scritta è da togliere - il resto è elegantissimo e si adatta a trends di vestiti che cambiano di continuo. Poi... la chitarra di Slash. Giudicata perfetta per un rock star!!! Il corpo "da sartoria" per la stazza di Slash rende una image macho molto sexy.
Rispondi
di pickuppato utente non più registrato
commento del 17/10/2016 ore 12:47:06
Boh... a dispetto di tanti detrattori le trovo bellissime, e soprattutto hanno una resa per niente standard e un suono personalissimo, cosa che invece è inevitabile per quelle più blasonate e diffuse, tipo Fender e Gibson, basta seguire gli impazzimenti di chi passa anni a cercare la chitarra che dia il suono del suo idolo preferito... ma qualcosa di personale è veramente così improponibile?
Quello che è evidente è che essendo rare c'è pochissima gente che le ha avute tra le mani.
Caro puma1976, mi viene da spezzare un missile in tuo favore, altro che lancia :)
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 17/10/2016 ore 16:29:4
Grazie mille,
a difesa dei detrattori credo che ci sia una certa vulnerabilità mediatica che negli ultimi anni ha represso il gusto personale, imprimendo gli standard nell'immagine collettiva. Negli anni 90 era il bum dell'innovazione degli strumenti musicali, un po' come negli anni 60. Quante centinaia di chitarre con forme incredibilmente diverse erano presenti sul mercato...era difficile individuare un monopolio stilistico...oggi non è più così
Rispondi
di pickuppato utente non più registrato
commento del 17/10/2016 ore 16:51:20
Concordo, anche se a dire il vero mi soffermavo più sulla qualità di quella produzione a cavallo anni 70/80 che sull'estetica. Per quanto potesse valere l'estetica, confesso a volte orrenda, a parte gli esempi che hai portato che hanno un loro fascino, credo che manifattura e qualità dei materiali siano una buona spanna sopra le attuali. Ovvio che non parliamo di raffinata liuteria, ma strumenti che uscivano comunque da una fabbrica con procedure pressoché seriali.
Insomma, per avere quella qualità oggi devi di sicuro sborsare parecchi euro.
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 17/10/2016 ore 21:15:49
La faccenda dell'estetica ha una sua importanza. È spesso un fattore in bands da punk grunge rock (Kobain docet) anche se Steve Jones (Sex Pistols) usava una LP bianca immacolata! Se non ci si vuole identificare con stelle Strat o LP il look della chitarra è ormai quasi da sempre un elemento nel look di una band. La qualità di oggi: bisognerà investire da liutai ecc per poter portarne una dal vivo! Con i loro suoni strani sono da usare per registrare come sono, senza modifiche - come Page con la Danelectro da supermercato. O da usare per un video.
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 17/10/2016 ore 21:37:42
Credo che una chitarra sia come un buon vestito, ad ogni persona calza in modo differente e ne delinea uno stile differente. Credo che le strato le les paul e le telecaster siano come un bell'abito classico, adatto ad ogni occasione senza correre il rischio di essere fuori posto. Osare non è facile, a volte si rischia di eccedere e scadere nell'imbarazzo del fuori luogo.....ma quando osi e il tuo vestito ti rappresenta e ti distingue dando quel tocco in più alla tua personalità....l'alchimia è fatta ed il magnetismo sul palco è assicurato anche con una chitarra a forma di ascia in mano mentre suoni del jazz!!!
Rispondi
di yasodanandana [user #699]
commento del 17/10/2016 ore 13:56:17
non capisco alcuni commenti polemici.. alcune di quelle chitarre le ho provate e/o le hanno avute gente con i quali ho lavorato ed effettivamente sono buone quanto strumenti con "blasoni" più appariscenti e dal prezzo moltiplicato --- Ottimo articolo GRAZiE! :-)
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 17/10/2016 ore 16:30:2
Non posso che concordare.. :-))
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 17/10/2016 ore 14:41:26
Ciao, premetto che sono sempre molto interesato alle chitarre che escono dagli schemi o quantomeno dal solito body simil lp o simil strato, quindi ti ringrazio molto per l'articolo che mi apre un nuovo mondo tutto da esplorare. Devo, però, fare un appunto, in realtà il mercato è più ampio rispeto alle tre forme "canoniche" che citi. Per stare sul classico ci sono anche prs nonchè explorer ed sg; non dimenticherei poi flyng V e la V con corno corto. Rimane il fatto che, comunque, hai presentato un settore che in Italia piange lacrime e sangue epr la scarsa diffusione dei marchi che hai segnalato e per la forma delle chitarre.
Mi piacerebbe che tale varietà ci fosse sulle 7 corde, ma lì si che siamo inchiodati alla simil strato e poco poco di più.
Ciao
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 17/10/2016 ore 16:33:45
Ciao, hai ragione quando dici che esistono altre forme sul mercato, ma tuttavia ne occupano una fetta molto di nicchia (forse esclusa la SG). Explorer o Flyng V ad esempio sono molto utilizzate nel Hard Rock e nell'Havy Metal, ed anche se hanno una certa versabilità non sono chitarre a 360 gradi.
Rispondi
di pickuppato utente non più registrato
commento del 17/10/2016 ore 20:35:38
Visto che sei così informato (e che memoria) ti disturbavo per chiederti se ricordi quanto costavano nuove una Strato o una Les Paul nell'80. All'epoca ero indeciso tra una Thor Sound e una El Maya, provatele scelsi la El MAYA EM1300 (anzi prima una EM 1500 che subito cambiai con la 1300) che tra l'altro costava pure di più, ricordo solo che la pagai 500.000 lire, e all'epoca manco erano poche, ma mi manca un raffronto con le Fender, e se ricordo bene la differenza non era tanta.
Grazie
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 17/10/2016 ore 20:47:19
Nell'84 se non erro la prima American Standard costava intorno d 1.200. lire.
Se hai scelto la El Maya hai fatto bene. Sono rare ed erano costruite in maniera fanastica. Da non confondere con le Maya, in quanto quest'ultime (che sono quelle che trovi in giro) erano la serie economica. El Maya sta a Maya = Fender custom shop sta a Squier
:-)
Rispondi
di pickuppato utente non più registrato
commento del 17/10/2016 ore 21:40:21
Grazie ;)
Infatti ricordo che le USA ebbero l'impennata dopo le strato giapponesi. 82/83 credo, io la presi nell'80''
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 17/10/2016 ore 22:49:38
Nell'80 potevi scegliere solo 2 strato fondamentalmente, la 25th anniversatya che non era niente male e qualche rimasuglio del 79 (di cui una su mille ce la fa)
Rispondi
di oscar1965 [user #19484]
commento del 17/10/2016 ore 20:26:46
Diciamo che chi non fa serate, non guarda piu' di tanto all'aspetto della chitarra. Valuta maggiormente il suono dei pickup, la qualita' dei legni, la tenuta dell'accordatura, ecc ecc.
Posseggo una di queste e da un anno sto scandagliando la rete perche' mi piacerebbe trovare a buon prezzo un'altra dell'elenco; le altre 8 sono state una piacevole sorpresa, non sono un esperto, soprattutto di quel periodo, grazie Puma
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 17/10/2016 ore 20:49:05
Ciao,
quale chitarra hai di quelle descritte!! Portaci la tua esperienza
Rispondi
di oscar1965 [user #19484]
commento del 17/10/2016 ore 22:04:0
Ho la Martin: ottimi pickup (sono Mighty Mite, non DiMarzio come credo abbia la E-18), ma manico da mazza da baseball. Acquistata da un collezionista per 1'000 EUR: era stato l'unico proprietario, con custodia originale, ancora con la fattura USA, usata poco e senza un graffio, dunque l'ho presa, anche se credo che l'importo corretto era 800 o max 900.
L'avevo potuta provare per una mezz'ora e poi la settimana dopo mi sono informato, ho visto che tramite truss-rod si sarebbe potuto correggere quel buzz al 10 tasto del MI basso, ma quando dopo l'acquisto l'ho portata dal mio liutaio lui non era troppo convinto: trascorse alcune settimane con una muta da .11 e due interventi del liutaio (che alla seconda volta ha detto: più' di così' non oso fare), e' andata a posto, adesso uso le .10, e' perfetta.
Lezione per possibili acquirenti: se prendete una chitarra di 20-30 anni che e' stata suonata molto poco, attenzione ai problemi di setup perche' se sono cronici non e' detto che si possano correggere.
Rispondi
di magheggio [user #10968]
commento del 18/10/2016 ore 13:23:56
Direi che 500, 600, 700 euro non è un prezzo da entry level.
Oggi un prezzo da entry level dovrebbe essere 100 - 350 euro.

Non conosco le dieci chitarre elencate ma dico la mia aggiungendone altre.

Consiglio caldamente le Yamaha anni 80 e primi 90... in particolare le RGX 421, 521, 721... poi la pacifica 712 (del 89), 812.
Consiglio anche le ibanez RG 570, 550, 470, et similia dello stesso periodo... costavano la metà delle JEM ma avevano le stesse caratterisitiche...

Sono tutti strumenti che costavano 1 milione e più allora, di produzione giapponese top, ed oggi costano dai 150 ai 300 euro... verificate pure su mercatino (che non è poi sempre conveniente).

Poi segnalo le Vester... so che diverse chitarre erano proprio buone... si trovano a 200 euro circa... una l'ho avuta io e l'ho venduta quando ho comprato la JEM... ma quanto me ne pento!... la Vester era una gloriosa azienda americana che produceva in Giappone... è fallita nel 94 per colpa di una causa intentatale contro dalla Fender... dovette chiudere senza nemmeno potersi difendere in tribunale.

Inoltre consiglio l'introvabile Cort Viva Gold sempre anni 80... era una signora chitarra, l'ho provata nel 96... Ricordo che dissi al padrone che avevo bisogno di una settimana per racimolare i soldi... ero studente universitario squattrinato, non pranzai e non spesi nulla per una settimana ricordo... e mi feci prestare altri soldi da un amico ma quando andai dal tizio che la vendeva già non c'era più... non potevo pretendere niente non mi aveva detto che avrebbe aspettata anzi prima di provarla mi disse che aveva urgenza... e così non l'ho avuta.

Non cosiglio le simil viva di oggi che sono coreane o cinesi...
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 19/10/2016 ore 12:09:59
Sul discorso Entry Level non sono proprio concorde. A mio parere è verissimo che ci sono strumenti economici validi dal punto di vista costruttivo, soprattutto grazie alla sempre maggior precisione dei macchinari a controllo numerico, i quali però per arrivare ad essere considerati strumenti "suonabili a 360 gradi" necessitano di alcuni accorgimenti. Ad esempio se prendo una telecaster Bach la pago una cifra attorno ai 220 - 250 euro ed a livello liuteristico è assolutamente impeccabile. Anche i legni, pur non essendo di gran pregio non sono affatto male. Anche le meccaniche fanno il loro dovere. Detto questo, l'elettronica è assolutamente mediocre e per renderla "professionale" necessito di una sostituzione dei pick up con relativa schermatura dei potenziometri e dei cavi di collegamento. Inoltre opterei anche per la sostituzione del capotasto con uno in grafite (proprio per aiutare le meccaniche di discreta qualità). Quanto spendo per fare tutto questo? Se sono in grado di farlo da solo diciamo un 200/250 euro, che aggiunti al costo iniziale mi portano ad avere un totale di circa 450/500 euro. Ora ho una chitarra considerabile come Entry Level e non più come economica, in quanto a mio parere il livello di ingresso si intende per uno strumento almeno semiprofessionale. Se prendiamo un riferimento di Entry level per una chitarra blasonata, parliamo di stratocaster o telecaster messico e di les paul studio. Le chitarre menzionate nell'articolo nuove non avevano un prezzo Entry Level , anzi erano abbastanza care, in quanto strumenti professionali fatti e finiti. Con 150 - 300 euro compro delle chitarre che possono essere una buona base per una customizzazione.
Rispondi
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di fraz666 [user #43257]
commento del 19/10/2016 ore 16:49:28
Entry Level = fascia bassa, per principianti. non ho mai visto un principiante cambiarsi elettroniche e capotasto subito dopo aver comprato la prima chitarra.
se una chitarra di fascia bassa ha i legni buoni non può aver anche le elettroniche e le meccaniche buone, altrimenti non sarebbe entry level.
con 500€ nell'usato trovi strumenti professionali
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 19/10/2016 ore 17:03:51
Entry Level a mio parere è da intendere tra le chitarre suonabili, altrimenti se il gioco è al ribasso anche una Squier Bullet non è un entry Level, in quanto ci sono chitarre di ancor più basso livello. Dipende da dove parte a tuo parere l'accettabilità.
Rispondi
di magheggio [user #10968]
commento del 20/10/2016 ore 15:53:22
Sottoscrivo il commento di Fraz666....
Aggiungo...
Da che mondo è mondo distinguiamo tre fasce di prodotti (che siano chitarre, computer, o altro) in base al prezzo ed alla qualità della merce... Entry Level, Semiprofessionale, Professionale...
Si parla sempre del prodotto nuovo chiaramente...
Entry Level vuol dire "fascia bassa e per principianti"... non c'è una fascia inferiore ad Entry Level... semiprofessionale è già un'altra cosa!
Non si tratta di opinioni ma di vocabolario: è una definizione che tutti dobbiamo accettare. Se non ci mettiamo d'accordo almeno sul vocabolario non ci capiamo proprio!
Possono cambiare leggermente i range di prezzo perchè ogniuno li adegua un po' al suo modo di pensare ed al suo portafoglio (il valore dei soldi è soggettivo) ma dato che ci sono chitarra nuove ormai già a 99 euro che bene o male si vendono, si possono imbracciare ed un suono lo tirano fuori sono da considerarsi sempre nel range Entry Level, altrimenti come le consideri? Non esistono?
Fissato un limite inferiore dovuto al prezzo minimo sul mercato di un bene, il range superiore deve tener conto delle caratteristiche del pezzo, non puoi fissare come range superiore di un fantomatico entry level 1000 euro... ad un tale costo sul mercato si trovano prodotti che non hanno nulla a che vedere con quelli da 99...

Tornando più precisamente all'argomento chitarre... anche se sono strumenti che non tengono bene l'accordatura e rumorose, ci sta è un rischio sempre possibile quando si compra certa merce, non puoi sperare che valga più di quanto la paghi... Ovvio che non sono consigliabili per fare serate, neanche come muletti, sono le chitarre che dai in pasto ad un neofita che magari dopo pochi mesi non ne ha più voglia e le lascia nel armadio... o chissà dove altro...

Secondo me le chitarre Entry Level: sono quelle di produzione cinese e coreana normale con pickup e meccaniche anonimi... si può discutere sulle edizioni custom o limitate che già iniziano a montare di marzio, SD o EMG...
le Semiprofessionali sono quelle di propduzioni giapponese standard, le messicane e se vogliamo le coreane custom shop che montano pickup e meccaniche di marca... e le professionali sono le giapponesi di qualità (come le ibanez prestige o le jem buone), le usa, italia ecc ecc... ma vanno fatti dei distinguo... la cort kx custom e la g290 di una volta vanno messe nelle semiprofessionali.

A livello di legni, considerando quanto è scarsa la materia prima oggi, non credo che ci siano differenze tangibili tra le chitarre da 200/300 euro e quelle da 1500/2000... a mio avviso il legno inizia ad essere veramente di qualità per prodotti che superano i 2000 euro.
Rispondi
di Andrea Dalla Zuanna [user #28]
commento del 18/10/2016 ore 23:14:5
La mia prima solid body è stata la Gretsch BST 1000, per gli amici "The beast".
Fatta bene (ottimo manico) ma davvero di poca personalità e bruttina esteticamente.
Pagata a suo tempo 350 mila lire (all'epoca una strato girava sul milione e qualcosa), avrebbe potuto essere un grande affare visto quanto la potrei vendere ora. E invece l'ho venduta per comprarmi un altro strumento, di ben altra levatura.
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 19/10/2016 ore 12:11:47
Il dato oggettivo è che la chitarra, come tu stesso affermi, è fatta bene. Il fatto della poca personalità, rientra nei parametri soggettivi, e da cosa richiediamo ad uno strumento. Io ad esempio la ritengo bella, e di gran personalità.
Rispondi
di xstrings utente non più registrato
commento del 19/10/2016 ore 09:34:56
Io nell'elenco avrei inserito Eko CX-7, Tuscany Rush e con un po' di fortuna Gibson Nighthawk ma al di là di questo, in quasi 20 anni che suono sono sempre stato abituato a provare le chitarre prima di acquistarle.
Nei negozi questi modelli sono difficili da reperire, comprarle alla cieca su ebay non mi pare il caso specie se si tratta di strumenti di annata che magari necessitano molti lavori per rimetterle a posto.
I mercatini? si, può darsi ma dato che non mi posso portare dietro un combo da 30 o più kg in giro per le strade dovrei comunque andare quasi alla cieca.
Io in tanti anni che suono ho avuto in totale 4 chitarre di cui due sono ancora in mio possesso, anziché spendere migliaia di euro per avere 50 chitarre ho preferito spendere la stessa cifra acquistandone poche ma buone e di mio gusto sopratutto.
Sono decisioni soggettive, io non giudico nessuno perché la verità è che ognuno spende i propri soldi come meglio crede però mi ritengo soddisfatto delle mie scelte e se tornassi indietro probabilmente le rifarei!
Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 19/10/2016 ore 12:17:48
Verissimo!!! Molto spesso l'acquisto di questi strumenti è un salto nel buio, perchè non si trovano nei negozi, i quali facendo politiche commerciali (ed essendo spesso gestiti da persone con poso interesse per lo strumento), non le ritirano nemmeno. Se ti va bene ne trovi qualcuna in contovendita, ed in questo caso il prezzo è molto più alto in quanto il commerciante prenderà il Vintage guitar Price o il Blue Book e vedrà, ad esempio che una Gibson L6 del 1976 vale circa 1700 dollari e, se onesto, la metterà fuori a 1300 euro. Su internet invece acquisti non al valore teorico, ma al valore di mercato, ovvero a quanto realisticamente uno strumento può essere venduto, con tutti i rischi annessi sugli acquisti a distanza.
Rispondi
di pickuppato utente non più registrato
commento del 20/10/2016 ore 11:37:08
Penso che ciò che dovrebbe orientare l'acquisto di chitarre over '35 (tanto per rimanere a quell'epoca) è la certezza che se non s'è "spostata" negli anni va meglio non solo di una entry level nuova, ma anche di una medio alta. Il manico rimane ovviamente la parte più critica, ma una volta provata e appurato che è a posto, vale sempre e anche di più tutti i soldi spesi. Una toccatina, ma proprio lieve, al truss rod ogni cambio stagione e dal liutaio non ci vai mai, è una cosa che puoi fare da solo e aiuta a non "inchiodarlo". Ci sono chitarre nuove per niente economiche che ti danno l'impressione di non riuscire mai a trovare il set up ideale.
L'unica accortezza è mai acquistarle in rete, la chitarra è un pezzo di legno che va palpato, indossato e ascoltato, sempre e comunque... ma qui casca il somaro: da noi ne gira veramente poca di certa roba.
Rispondi
di psykoguitar utente non più registrato
commento del 21/10/2016 ore 18:00:07
Ciao Puma, hai suscitato una marea di commenti...

Nel mio piccolo, volevo farti i complimenti per la tua competenza e per i modelli che hai presentato, di molti non ne conoscevo l'esistenza; alcune sono "ciliegine" che azzannerei volentieri (esempio, l'ultima fernandes, oppure la greco...).

Bell'articolo, bravo .

Buon week-end.

Psyk.

Rispondi
di Puma1976 [user #42888]
commento del 21/10/2016 ore 19:00:01
Grazie :-)) Buon w. end
Rispondi
di rollo5100 [user #28890]
commento del 25/10/2016 ore 08:5
ahahahahahahahaha
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