di Stef6Gorgo [user #50716] - pubblicato il 20 luglio 2020 ore 12:15
Inserire il booster nel loop effetti è una soluzione per un incremento di volume pulito e trasparente, ma non è una regola assoluta. Ecco cosa cambia a seconda di dove lo si posiziona.
Sono in procinto di comprare un booster/overdrive per usarlo come boost di volume durante gli assolo.
Ho un Vox VT100X che non ha il send return, ergo dovrei attaccare il pedale nell'input. Facendo così, funzionerebbe lo stesso correttamente oppure avrei dei problemi?
Grazie in anticipo.
Risponde Pietro Paolo Falco: ciao, la posizione del booster in catena è dovuta a precise esigenze secondo una logica abbastanza intuitiva. Il ruolo di un booster di volume è aumentare il livello del segnale a partire da quel preciso punto della catena, con tutto quello che ne consegue.
Vale a dire che, se posizioni un booster prima di un overdrive, darai a quest’ultimo un segnale molto più forte, come se passassi a una chitarra dall’output superiore o se suonassi col volume della chitarra a metà per poi portarlo al massimo. Il risultato sarà un suono più distorto e compresso, perché il circuito dell’overdrive sta già lavorando in uno stato di saturazione e non può fornire più volume: il segnale sta premendo contro il “tetto” e non può andare oltre, così ci si schiaccia contro e satura ancora di più. Potresti comunque avvertire la sensazione di un suono più presente a causa della maggior compressione introdotta dalla saturazione.
Per conservare il suono della tua distorsione e alzare unicamente il volume, bisogna porre il booster dopo l’overdrive. Così facendo, il segnale già distorto sarà amplificato e arriverà per intero più forte all’amplificatore, senza particolari modifiche al contenuto armonico.
Tuttavia, anche in questo modo ci sono dei limiti: il preamplificatore dell’ampli ha a sua volta un “tetto” oltre il quale comincia a saturare e, se gli dai un segnale troppo forte, non riuscirà a fornire l’incremento di volume che ti aspetti. Aumenterà invece la saturazione.
Il limite, o headroom, è più “comprensivo” se usi un amplificatore clean. Mentre, man mano che usi un suono di base più spinto e rivolto al crunch, avrai minore headroom e più propensione a saturare anziché ottenere maggior volume.
Il send-return dell’amplificatore nasce a questo scopo: posizionare altri circuiti “modificatori” a valle del preamplificatore dell’ampli. È utile per modulazioni e ambienti, ma anche per i booster, qualora tu usassi la distorsione dell’amplificatore, esaurendo così la sua headroom e quindi la capacità di dare più volume. In quel caso il booster nel send-return - cioè posto dopo il preamplificatore - potrà amplificare ancora il tuo segnale fino al raggiungimento del “tetto” successivo, quello del finale di potenza. Ma è un livello che difficilmente si può pensare di raggiungere con un booster.
Puoi trovare una spiegazione approfondita e alcuni esempi sonori in questo articolo.