Harley Benton DC Custom II: Il sogno rock a sei e dodici corde diventa accessibile
di redazione [user #116] - pubblicato il 17 luglio 2024 ore 12:50
La solid body “cornuta” più celebre del rock è al centro dei progetti Harley Benton con la DC Custom II, classica o in versione doppio-manico.
Sottile, affusolata, aggressiva e versatile al tempo stesso. Le linee della DC sono nell’olimpo del rock fin da quando chitarristi del calibro di Angus Young e Tony Iommi hanno deciso di legare a doppio filo la propria immagine alle caratteristiche “corna” della diavoletto. Nella leggenda le si affianca poi una specifica versione a due manici, un idra con sei e dodici corde che ha solleticato la fantasia di qualsiasi appassionato del genere, incantato dalle gesta di Slash - nella spettacolare cover di “Knockin’ on Heaven’s Door” o di Don Felder sulle note di “Hotel California”.
Harley Benton ha omaggiato in più occasioni la tradizione della double-cut a doppio humbucker più famosa di sempre, e torna ora a interpretare il mito con il mix curato della DC Custom II, a uno o a due manici, sempre con una forte attenzione al rapporto qualità/prezzo.
Body e manico della DC Custom II sono in meranti, legno dai colori carichi, dalle venature fitte e profonde chiamato anche “mogano delle Filippine” per le sue caratteristiche timbriche improntate su medi caldi e dettagliati.
La tastiera in jatoba è trattata ad alte temperature, cinta da un binding color crema che corre fino intorno alla paletta e impreziosita da segnatasti perlati a trapezio.
Il profilo del manico a C promette un approccio classico e confortevole, mentre i 22 tasti medium jumbo Blacksmith in acciaio con un diapason da 24,72 pollici su un raggio da 13,78 pollici garantiscono una suonabilità morbida e agevole, insieme con una lunga durata per i fret.
La DC Custom II arriva nella tipica versione a sei corde e in una variante con due manici, uno a sei e uno a dodici corde dal nome di DC Custom II 612.
La sei-corde monta due pickup Tesla TM VR-20, humbucker in Alnico 5 improntati su un tono classico, ispirato ai magneti che hanno delineato il suono del rock nella metà del secolo scorso.
Sulla doppio-manico, la voce delle dodici corde è affidato a una coppia di Tesla Opus-G1, anch’essi basati su magneti Alnico 5 e rivolti a una risposta vintage, maggiormente sensibile all’ampio range di frequenza prodotto dal set doppio di corde.
Su entrambe c’è un solo volume e un tono, con selettore a tre posizioni e jack d'uscita sul fianco del body. Per la doppio-manico i selettori per i pickup sono due e vi si affianca un ulteriore switch per commutare tra le due elettroniche.
Entrambi i modelli sono offerti nella finitura White con hardware dorato e battipenna bianco o nell’intramontabile Cherry con hardware cromato e battipenna nero.
Sul sito Harley Benton, la DC Custom II è a questo link, mentre la DC Custom II 612 - controparte a due manici - è a questo indirizzo.