di alberto biraghi [user #3] - pubblicato il 07 settembre 2003 ore 00:38
Ho comprato "The Wind", il nuovo disco - ahimé l'ultimo - di Warren Zevon, dopo aver letto per caso la notizia della sua malattia. E' un artista che non ho mai seguito da vicino, ma che oggi merita attenzione per come ha saputo confrontarsi con l'ineluttabile. Warren (divenuto famoso nel 1978 per il successo di Werewolves of London, la "colonna sonora" di Halloween) ha scoperto qualche mese fa di avere un cancro ai polmoni allo stadio terminale, traguardo di una vita di eccessi che il suo fisico non ha retto. Non ha perso il senso dell'umorismo (uno dei primi commenti ufficiali alla notizia è stato "Accetto tutto, ma spero che non avvenga prima che sia nelle sale il prossimo film di James Bond") né il coraggio: dopo la diagnosi ha fatto quello che ogni vero musicista vorrebbe essere capace di fare nei momenti più drammatici. Imbracciata la chitarra, ha scritto una canzone, la struggente "Keep Me In Your Heart", che chiude l'album con cui si commiata da persone care, amici, fan e - forse - vita.