di redazione [user #116] - pubblicato il 19 novembre 2012 ore 17:53
Tra le gravi piaghe che storicamente hanno attanagliato la storia del nostro paese il banditismo riveste un posto di triste rilevanza. E nei fenomeni di devianza e criminalità diffusa e reiterata, talvolta con caratteristiche sociali o politiche, che il Banditismo Sardo si è configurato come uno dei più spietati e temibili. Tutt’altro che superato questo fenomeno è più vivo e diffuso che mai. Anzi, i banditi sardi, che agiscono spesso ai margini della società, nell'ombra e in luoghi isolati, oggi si sono evoluti e aggiornati: ascoltano l’Heavy Metal e suonano la batteria, scrivono sui siti Internet, si destreggiano con il complesso linguaggio dell’informatica e si dedicano con dedizione maniacale alla palestra. È il caso di uno degli esponenti più terribili, immortalato in questa foto, testimonianza unica ed eccezionale, che lo ritrae nel giorno del suo compleanno. Probabilmente ubriaco, con sfrontata arroganza sfida la macchina fotografica e si lascia immortalare in questo documento agghiacciante.
Per timore di ritorsioni e vendette preferiamo limitarci a citarne le iniziali e ci uniamo, rispettosi, alla lista di anonimi auguri di buon compleanno.